Il professore di informatica
Il professor Ventola per fare un dispetto alla collega di religione racconta:
Un angioletto, pieno d'ansia e d'apprensione, si rivolge a Dio:
- Signore, hanno scoperto i codici del genoma umano -
E Dio:
- Benedetti hacker, devo cambiare la password -
Il professore di scienze e il pescatore
Il professore Canna da mezz'ora guarda un pescatore che si sposta continuamente da uno scoglio all'altro.
Infine, incuriosito, gli chiede:
- Mi scusi, signore, perché lei cambia sempre posto? -
- Toh! per non farmi riconoscere dai pesci -
Due prof ubriachi
Il professore di Scienze, Merlot, e quello di Tecnica, Barbera, sono due a cui non dispiace farsi qualche bicchiere di buon vino.
Una sera, dopo avere gustato una bottiglia ciascuno, si avviano a casa con l'auto. Incontrano una pattuglia della stradale che li ferma. Merlot dice a Barbera:
- Stai zitto che sei troppo ubriaco, parlo io -
- Buoooona seeera aaagente....-
E l'agente della stradale:
- Buona sera, patente e libretto...-
Una vampata alcolica fuoriesce dall'abitacolo dell'auto e assale il poliziotto che esclama:
- Aahh ...abbiamo bevuto! ...-
Merlot non si trattiene e risponde:
- Aaaanche nooi ...-
Il prof di matematica
Il professore di matematica, improvvisamente impazzito, se ne sta appoggiato al parapetto di un ponte, osserva il fiume e ripete:
- 33... 33... 33...-
Un passante, incuriosito, s’avvicina, si china anche lui, scruta la corrente dell’acqua e dice:
- Non vedo nulla!-
L’altro, di scatto, lo afferra e lo scaraventa nel fiume. Poi si rimette al posto di prima e continua:
- 34... 34... 34...-
In aula
Il professore dice all’alunno:
- Credi forse che io sia un idiota? -
- Non lo so, professore, sono appena arrivato
in questa scuola! - Il prof di educazione artistica
- Se vieni a casa mia ti faccio vedere un’opera
d’arte che ti lascerà senza parole! -
- Davvero? Allora, ti prego, falla vedere
anche a mia moglie! -
Professori d’informatica
Il giovane professore di informatica racconta ai suoi colleghi:
- Ieri in discoteca ho conosciuto una ragazza, una meraviglia che non vi dico...-
Gli amici esperti di telematica:
- Ma nooooooo!!-
- Ma sììì! La invito a casa mia, parliamo del più e del meno, le offro un drink, ci sorridiamo, le do un bacio -
- Uèuè, che casanova!-
- Lei mi fa: "Sono tutta tua. Prendimi"!-
- Ammazza che drago!!-
- Al che io la spoglio completamente, la sollevo e la faccio sedere sulla tastiera del mio nuovo PC...-
Gli amici in coro:
- Hai un PC nuovo? Bellooo! Che processore?-
Il Monviso
Il direttore visita la 4B della scuola elementare.
- Come andiamo, ragazzi? Che cosa stiamo facendo? -
- Geografia! - Rispondono in coro.
Dopo il solito discorsino, il direttore dice:
- So che siete bravi. Poniamo una domandina,
a caso..., a te, che mi sembri sveglio -
ed indica proprio Birillo che in geografia è una schiappa.
- Non aver paura. Dimmi: da dove nasce il Po? -
Birillo non risponde. Il direttore tenta d’aiutarlo:
- Dal Mon...-
A questo punto il maestro Sapienton suggerisce la risposta,
lisciandosi il viso e la lunga barba.
Il direttore insiste:
- Dal Mon...-
- Dal Monte Barba! - urla contento Birillo.
Il vecchio prof di musica
Ristorante mezzo vuoto. Il cameriere si precipita:
- Il signore ha suonato? -
Il professore risponde:
- Sì, ma molto tempo fa, quando
insegnavo pianoforte a scuola -
Giovanni Pascoli
Ad un professore, all’ingresso di un paese,
si blocca l’auto. Cerca un’officina, ma non ce ne sono.
Gli indicano in alternativa un meccanico che
aggiusta macchine agricole. Si reca da lui.
Il meccanico in mezz’ora ripara il guasto.
- Complimenti! Veramente in gamba - esclama
il professore - Lei è formidabile! Come si chiama? -
- Giovanni Pascoli -
- Mamma mia, un nome molto conosciuto! -
- Eh!sì. E’da trent’anni che lavoro qui -
Maria Vergine
La 1C è in festa. Manca la Terribile,
professoressa severa ed autoritaria.
Entra in aula la giovane supplente,
e subito urla:
- Silenzio! Stiamo un po’zitti.
Piuttosto presentiamoci! -
E comincia a chiedere:
- Tu, come ti chiami? -
- Alessandro -
- Manzoni? -
- No -
- Credevo...-
Passa al secondo:
- E tu, biondino? -
- Giuseppe -
- Garibaldi? -
- No -
- Credevo...-
Continua con un altro:
- E tu, che parli tanto? -
- Carlo -
- Magno? -
- No -
- Credevo...-
La professoressa prosegue per un bel po’,
fin quando Birillo alza la mano e le domanda:
- Prof, scusi, e lei come si chiama? -
- Maria -
- Vergine? -
- No -
- Credevo...-
La prof di tecnica
La professoressa di tecnica si reca dal medico, che, mentre
l’ausculta, chiede: - Quanti anni ha, signora? -
- Cinquantatré -
Il dottore le dà due colpetti sulla schiena:
- Dica trentatré... -
E lei: - Eh, dottore, io lo direi volentieri, ma non mi crederebbe nessuno...- Compito in classe d’italiano
Tema: Che faresti, se fossi miliardario?
Gli alunni attaccano a scrivere a tutto spiano, tranne Birillo che guarda fuori dalla finestra, osserva gli altri, sfoglia un fumetto e, dopo due ore, consegna il foglio in bianco.
- Birillo, perché non hai fatto nulla? -
- Beh, ho fatto ciò che farei se fossi miliardario -
Problemino per Birillo
La maestra:
- Birillo, vediamo se sei capace di risolvere questo problema:
La mamma ti fa una torta per il tuo compleanno e tu sei con tre
tuoi amici. Cosa fai? -
- Facile, divido la torta in quattro parti -
- Bravo! E se poi all’improvviso arrivano altri quattro amici,
cosa fai? -
- Nascondo la torta! - La prof di lettere
La professoressa di lettere, decisamente attraente, va dal ginecologo.
- Dottore, non so come fare, vorrei rimanere incinta ma non ci riesco, sono mesi che provo...-
- Vediamo se posso fare qualcosa per lei. Si spogli e si sdrai sul lettino -
- Ma veramente, dottore, il bambino lo vorrei da mio marito...-
Strumenti musicali
Il nuovo professore di musica fa una piccola indagine tra gli alunni.
- Baroni, che strumento suoni? A fiato o a corda? -
- A fiato, suono il flauto dolce -
- Bravo -
Poi chiede a Micheli (il figlio del sagrestano):
- E tu che strumento suoni? A fiato o a corda? -
- A corda -
- Bene, e quale strumento? -
- Le campane della chiesa, prof - Il passatempo preferito del prof di scienze
Il professore di scienze, per colpa della classe scatenata, è sull'orlo della più nera depressione. Si reca dal suo medico di fiducia.
- Dottore, la mia famiglia crede che io sia matto! -
- Perché? - chiede il medico.
- Solo perché mi piacciono le salsicce! - risponde il prof.
- Non capisco, anche a me piacciono le salsicce! -
Il professore tutto contento ed eccitato fa:
- Davvero? Allora dovrebbe passare a vedere la mia collezione, ne ho a migliaia!!! -
Professori malati
Cristo torna sulla terra e incontra tre professori: un Tedesco, uno Svizzero e un Italiano.
- Sono Gesù Cristo. Se avete un malanno, basta che io vi tocchi e vi passerà -
Il Tedesco dice:
- Io, da tanto tempo, ho un forte dolore a questa spalla -
Cristo gli tocca la spalla e il dolore sparisce.
Lo Svizzero dice:
- Io ho preso una botta al ginocchio e non cammino bene -
Cristo gli sfiora il ginocchio e lo Svizzero saltella come un grillo.
Cristo guarda l'Italiano e fa:
- E tu figliolo, che cos'hai? -
E l'Italiano:
- Non mi toccare che ho ancora tre settimane di malattia!!! -
Anche a scuola troviamo dei matti
Birillo, per dispetto, butta in piscina l'orologio di Markus.
Il prof di ginnastica gli urla:
- Perché l'hai gettato in acqua? -
- Così, per vedere se nuotava... -
- L'avevi caricato? -
- No -
- E allora come volevi che nuotasse? -
Scherzi da Birillo!
In classe tutti si divertono, ridendo, scherzando e lanciando oggetti.. La confusione è al massimo. In particolare si vede Birillo che danza tra i banchi facendo saltellare una pallina nella mano e cantando:
- Ho la caramellina, ho la caramellina, ho la caramellina ... -
Arriva Pippo il dispettoso, da dietro, gliel'afferra al volo e, mangiandosela, urla: - Adesso non ce l'hai più! Ah ah ah! -
Birillo senza scomporsi si mette le dita nel naso ed esclama:
- E io me ne faccio un'altra... - Favoletta del professor Sapiens
Due gatti si incontrano in campagna. Uno di loro è seduto davanti alla tana di un topo e l'altro annoiato lo guarda. Dopo una buona mezz'ora quello che guardava gli fa:
- Non lo prenderai mai quello, è furbo e non uscirà ! -
Allora l'altro gatto comincia ad abbaiare. L'amico lo guarda perplesso e, pensando fosse impazzito, se ne va via. Ripassa dopo poco e vede il gatto con il topo in bocca, e gli fa:
- Ma come hai fatto? -
- Amico mio, al giorno d'oggi se non sai almeno due lingue muori fame... -